CORSO 2019


Alpe Devero - Baceno (VB)

9 - 10 febbraio 2019

 

 

Raggiungeremo in auto la bellissima conca dell’Alpe Devero e a piedi raggiungeremo,in pochi minuti,la casa alpina del CAI di Sesto Calende dove pernotteremo in autogestione.

Prima di cena guarderemo la carta topografica della zona, leggeremo le informazioni sul meteo e il pericolo valanghe del Bollettino Nivologico Regionale, fornendo ai ragazzi elementi per interpretare la scala del pericolo e per riconoscere in ambiente i segnali che ci possono dare indicazioni sulla sicurezza del percorso, oltre a introdurre l’uso dell’ARTVA (Apparecchio per la Ricerca Travolti da Valanga). Dopocena, percorreremo un facile itinerario fino alla frazione di Crampiolo e potremo osservare il cielo stellato invernale.

La domenica prevede lo svolgimento dell’escursione con le ciaspole fino alla cima del Monte Cazzola e l’esecuzione di alcune esercitazioni volte all'osservazione del manto nevoso e degli altri elementi utili per la valutazione della stabilità di un pendio. Metteremo anche in pratica le tecniche di autosoccorso (ricerca ARTVA) per favorire una fruizione consapevole dell’ambiente montano invernale.

 

Scarica qui la locandina


 

Sentiero del Bosco - Canzo (LC)

24 febbraio 2019

 

 

Lo Spirito del Bosco è un sentiero, inaugurato nel 2008, che si trova nel Gruppo dei Cornidi Canzo: un’atmosfera magica, impreziosita dalle bellissime sculture lignee dell'artista Alessandro Cortinovis.

Una volta arrivati a Canzo (LC), seguiamo le indicazioni per la Fonte Gajum, ove chi ha sete potrà rapidamente rinfrescarsi. Da questo punto, una comoda mulattiera conduce alla Prim’Alpe posta a quota 725 metri, dove sorge il Centro di accoglienza del parco e dove potremo conoscere più da vicino la “Casabosco”, i suoi abitanti… e alcune delle loro voci.

Poco dopo, entreremo nel mondo dello “Spirito del bosco”, ma attenzione: servono occhi acuti e orecchie vigili, le sorprese non mancheranno!

Per digerire tutte le emozioni vissute, al rifugio Terz’Alpe, ove arriveremo poco dopo, ci aspetta una buona e calda pastasciutta!

Lungo il sentiero geologico ripercorreremo un po’ di storia della Terra, scritta direttamente sulle rocce che ci circondano: un viaggio emozionante e altre belle scoperte, guidati da alcuni “cartelli indicatori” che ci aiuteranno lungo la strada.

 

Scarica qui la locandina


 

Anello di Torno - Torno (CO)

17 marzo 2019

 

 

Con il treno arriveremo a Como, dove prenderemo un bus navetta che ci porterà a Brunate. Da lì percorreremo la Prima Tappa della Strada Regia, che porta da Brunate a Bellagio, un tracciato che percorre la sponda orientale del ramo del Lago di Como. In passato era un reticolo di mulattiere, che congiungeva i paesi e permetteva a viandanti e commercianti di spostarsi in questa zona. Oggi è un percorso pedonale, adatto anche per mountain bike, ben segnalato e lungo circa 30 km (noi ne percorreremo circa 6).

Durante il percorso potremo osservare diversi massi erratici (o trovanti); uno in particolare merita una sosta: la Pietra Pendula. Si tratta di un masso di ghiandone proveniente dalla Val Masino, di circa 50 metri cubi, poggiato su uno stretto basamento di roccia calcarea locale. Presenta incise le lettere PP, che potrebbero significare semplicemente Pietra Pendula, ma anche Proprietà Provinciale o Proprietà Privata.

Particolarmente interessanti sono anche i massi avelli, misteriose tombe (datate tra il 400 e il 500 d.C.) a forma di vasca scavate nei massi erratici e orientate, generalmente, in direzione est-ovest. Queste sepolture, molto probabilmente destinate a personaggi di alto rango, costituiscono una singolarità della zona che va da Como al Canton Ticino, dalla Brianza alla Valtellina.

Al termine del nostro percorso, scenderemo a Torno, dove ci imbarcheremo sul battello che ci porterà a Como e da lì, con il treno, rientreremo a Milano.

 

Scarica qui la locandina


 

Traversata Sestri Levante - Moneglia (GE)

07 aprile 2019

 

 

Percorreremo una tappa del Sentiero Liguria, che si snoda lungo l’intera costa ligure, per un totale di ca.15km e 600 m di dislivello. L’itinerario prende avvio dal centro della pittoresca località di Sestri Levante, la cosiddetta "città dei due mari" per la sua particolare conformazione geografica, affacciata sulle baie "delle Favole" e "del Silenzio". Il sentiero sale, con ampie visuali, verso Punta Manara, raggiungendo il panoramico balcone di arenaria dove si ergono i ruderi di un’antica torre di segnalazione; poco dopo si inizia a digradare attraversando antiche frazioni, per poi imboccare un’erta scalinata verso Riva Trigoso, cittadina industriale dove hanno sede cantieri navali e industrie metallurgiche. Si riguadagna quota dapprima su un versante un po’ solatio, prima di raggiungere la frescura di una macchia alta che ci conduce alla Torre di Punta di Baffe; magnifici panorami si aprono verso Riva e la Valgrande, che attraverseremo in quota con un ampio semicerchio, poco dopo essere transitati da un punto picnic. Da qui inizia la discesa sul Golfo di Moneglia, dove raggiungeremo la spiaggia per un po’ di meritato relax. 

 

 

Scarica qui la locandina


 

Anello di Punta Manara - Sestri Levante (GE)

07 aprile 2019

 

 

L'itinerario prende avvio dal centro della pittoresca località di Sestri Levante, la cosiddetta "Città dei due mari" per la particolare conformazione geografica, affacciata sulle baie delle "Favole" e del "Silenzio". percorreremo un tratto del Sentiero Liguria, itinerario escursionistico che si snoda lungo l'intera costa ligure; due differenti itinerari, tra Sestri e Riva Trigoso si dirigeranno verso Punta Manara, raggiungendo sie il panoramico balcone di arenaria, dove si ergono i ruderi di un'antica torre di segnalazione, sia il Monte Castello (265 m) che sormonta il promontorio. Il sentiero digrada verso antichi borghi e, per gli Intermedi, la discesa prosegue sino alla spiaggia di Riva Trigoso; riguadagnata la quota in frazione Ginestra, il ritorno per entrambi i gruppi si snoderà sul retro del promontorio in una foresta di pini marittimi, chiudendo l'anello col ritorno a Sestri. Raggiunta la spiaggia, i ragazzi potranno godere di momenti di gioco e relax, sperando che le condizioni meteo consentano il meritato pediluvio!

 

 

Scarica qui la locandina


 

Orienteering - Parco Regionale Campo dei Fiori (VA)

05 maggio 2019

 

 

Con il pullman arriveremo a Bregazzana, all'inizio del Parco, dove tutti i gruppi scenderanno e imboccheranno il sentiero in mezzo ai boschi che porterà al Villaggio Cagnola. 

 

Gruppo Base: Durante la salita illustreremo gli aspetti della flora e della fauna locale, nonché del territorio che vede nascere le sorgenti del fiume Olona. Nella seconda parte della giornata affronteremo il tema dell'orienteering con spiegazione, prova sula campo e successiva gara.

 

Gruppo Intermedio e Avanzato: Mattina dedicata all'illustrazione del territorio e dell'attività di orienteering. Impareremo a utilizzare cartina e bussola in un territorio ostile. Pomeriggio dedicato alla gara vera e propria nei pressi del Villaggio Cagnola. Si chiede, per coloro che ne avessero, di portare una bussola. 

 

 

Scarica qui la locandina


 

Falesia di Montestrutto - Settimo Vittone (TO)

26 maggio 2019

 

 

La falesia si trova tra vigneti e ulivi e si raggiunge facilmente dal parcheggio attraversando un grande prato, dove si trova anche un bar. Il luogo si presta benissimo ad una giornata all'insegna del gioco e del divertimento. 

 

A seconda delle esperienze pregresse dei ragazzi, a ciascun gruppo verranno proposte attività che consentiranno di apprendere e/o migliorare le conoscenze e la tecnica dell'assicurazione e della progressione su roccia. Impareranno innanzitutto le regole che consentono lo svolgimento di questa attività nel pieno rispetto delle indispensabili condizioni di sicurezza. 

 

Ai ragazzi più piccoli verrà anche proposto il percorso avventura presente nell'area adiacente alla falesia.  

 

 

Scarica qui la locandina


 

Ghiacciaio del Ventina - Valmalenco (SO)

15 - 16 giugno 2019

 

 

SABATO 15: Da Milano ci dirigeremo verso Sondrio per raggiungere Chiesa in Valmalenco. Da qui prenderemo il sentiero che ci porterà fino al Rifugio Ventina. Ci dirigeremo poi verso Lago Pirola dove passeremo il pomeriggio giocando. Ai grandi verranno date le prime nozioni di progressione su ghiacciaio. Passeremo poi la serata in rifugio. 

 

DOMENICA 16: Il giorno seguente arriveremo ai piedi del ghiacciaio percorrendo il sentiero glaciologico dove, insieme al geologo, impareremo a conoscere l'ambiente, la storia e l'evoluzione dei ghiacciai. I grandi faranno anche un po' di esperienza di progressione in ghiacciaio, mettendo in pratica le cose spiegate il giorno prima. Nel pomeriggio riscenderemo verso Chiesa in Valmalenco dove ci attenderà il pullman per riportarci a Milano. 

 

 

 

Scarica qui la locandina


 

Parco naturale Mont Avic - Champorcher (AO)

07 - 08 settembre 2019

 

 

SABATO 07: Da Milano raggiungeremo col pullman la valle di Champorcher e dal villaggio di Chardonney 1450 m) ci incammineremo, per percorsi differenziati per gruppo, verso la conca Dondena ove è situato l’omonimo rifugio in cui pernotteremo 2189 m).

Al pomeriggio il gruppo «avanzato», sotto la guida dei guardaparco si occuperà dello studio dei macro-invertebrati presenti nel torrente situato nei pressi del rifugio, mentre i Gruppi Base e Intermedio si recheranno a visitare uno dei caratteristici laghi della zona.

 

DOMENICA 08: Il giorno seguente, a turno, i gruppi «base» e «intermedio» svolgeranno attività di ricerca e osservazione dei macro-invertebrati presenti nel torrente, sotto la guida dei guardaparco. Il gruppo «avanzato» invece si cimenterà nella salita al Mont Glacier 3185 m), vetta più elevata della zona, da cui si può godere della vista della sottostanti vallate del parco quali quella di Champorcher, di Champdepraz e di Clavalitè. Nel pomeriggio scenderemo a Chardonney dove ci aspetterà il pullman.

 

 

 

Scarica qui la locandina


 

Croce del Pizzallo - Asso (CO)

13 ottobre 2019

 

 

Con il treno arriveremo ad Asso da dove ci si suddividerà in 2 gruppi per affrontare due percorsi di diversa difficoltà e ritrovarci poi tutti insieme alla Cassina Enco dove riposarci e gustarci una bella merenda a base di castagne e frittelle di mele, accompagnate da un bel the caldo. 

Avremo due percorsi di diversa difficoltà: uno per chi ha voglia di fare una bella camminata in mezzo al bosco per poi salire in cima alla Croce del Pizzallo, che sorge proprio sopra Asso, da dove, tempo permettendo, si potrà osservare uno splendido panorama sui Corni di Canzo e dintorni, mentre l’altro sarà una tranquilla passeggiata in mezzo ai castagneti che sorgono alle pendici delle montagne di Asso, fino al punto di ritrovo della Cassina Enco, senza scordarsi di raccogliere delle belle castagne da portare a casa. Nel pomeriggio, oltre alla merenda sopracitata, ci diletteremo in qualche gioco, e, per chi avrà voglia, visiteremo i cosiddetti “Funghi di Terra”. 

 

 

 

Scarica qui la locandina